Nuovo Accordo Territoriale ex Legge 431/98
Locazioni abitative agevolate, transitorie e per studenti e altro ancora: Accordo Territoriale in vigore dal 18 marzo 2019:
Dal 18 marzo 2019 è in vigore, in integrale sostituzione del precedente, il nuovo Accordo Territoriale per il Comune di San Mauro T.se, che dà attuazione e rende concretamente applicabili a questo territorio, con tariffe aggiornate e nuove tipologie contrattuali, le norme in materia di locazione abitativa fissate dalla Legge 431 del 1998. Tra le varie tipologie di contratti di locazione abitativa, previsti da detta Legge, un posto di primo piano nell'accordo territoriale spetta alle locazioni agevolate.
Tale tipologia è comunemente nota come quella delle locazioni "3+2" (in realtà la loro durata può essere anche più lunga e cioè 4, 5, 6 anni ecc. + 2, ove questa sia la diversa volontà delle parti contraenti, e cioè il proprietario e il conduttore), per distinguerle dalle locazioni a canone libero, comunemente chiamate "4+4".
La differenza tre le due tipologie di locazione in realtà non consiste soltanto nella loro diversa durata, ma soprattutto nella misura del canone. Il canone agevolato deve, per legge, rimanere nei limiti fissati dall’Accordo territoriale, mentre il canone libero, come dice la parola, è liberamente fissato dalla contrattazione tra le parti.
E’ opinione comune che il canone libero sia quello più vantaggioso economicamente per il proprietario, ma non sempre è così, in quanto il legislatore, per “agevolare” gli inquilini ha previsto una serie di misure fiscali “agevolate” per i proprietari, i quali potrebbero trovare almeno altrettanto conveniente stipulare un contratto a canone agevolato (minore durata del contratto, reddito al netto dei vari prelievi fiscali almeno equivalente o di poco inferiore al reddito netto che si avrebbe dalla locazione a canone libero, minore rischio di morosità dell’inquilino essendo il canone meglio commisurato alla forza economica dello stesso), in relazione alla propria personale condizione reddituale e fiscale (da verificare comunque sempre con il proprio fiscalista di fiducia).
La documentazione che segue, nelle intenzioni di questa Amministrazione, dovrebbe proprio aiutare il proprietario a formarsi un giudizio motivato della convenienza o meno del contratto a canone agevolato.
In ogni caso il proprietario potrà anche valutare conveniente una terza via per mettere a rendita il proprio patrimonio immobiliare, attraverso le altre tipologie contrattuali che sono pure regolamentate nell’accordo territoriale e cioè i contratti ad uso transitorio, i contratti di locazione agli studenti universitari, i contratti di locazione parziale transitori.
Per ogni tipologia di contratto, l’Accordo ha anche fissato le clausole a cui occorre obbligatoriamente attenersi e di cui qui si offrono i modelli anche in formato “word” per un comodo “copia e incolla”
- Manifesto
- Accordo territoriale 2019
- Allegato 1 - Tabella valori minimi e massimi
- Allegato 2 - Tabella valori minimi e massimi studenti universitari
- Allegato 3 - Modello contratto art. 2, comma 3, L. 431/98 (formato pdf)
- Allegato 3 - Modello contratto art. 2, comma 3, L. 431/98 (formato docx)
- Allegato 4 - Modello contratto transitorio art. 5, comma 1, L. 431/98 (formato pdf)
- Allegato 4 - Modello contratto transitorio art. 5, comma 1, L. 431/98 (formato docx)
- Allegato 5 - Modello contratto per studenti universitari art. 5, comma 3, L. 431/98 (formato pdf)
- Allegato 5 - Modello contratto per studenti universitari art. 5, comma 3, L. 431/98 (formato docx)
- Allegato 6 - Modello contratto locazione transitorio parziale art. 5, comma 1, L. 431/98 (formato pdf)
- Allegato 6 - Modello contratto locazione transitorio parziale art. 5, comma 1, L. 431/98
(formato docx)
- Allegato 7 - Modello contratto locazione transitorio parziale studenti universitari art. 5, comma 3, L. 431/98 (formato pdf)
- Allegato 7 - Modello contratto locazione transitorio parziale studenti universitari art. 5, comma 3, L. 431/98 (formato docx)
- Allegato 8 - Certificazione di congruità (formato pdf)
- Allegato 8 - Certificazione di congruità (formato docx)
- Allegato 9 - Ripartizione spese tra proprietario e inquilino
- Allegato 10 - Individuazione zone omogenee ai sensi L. 431/98
- Allegato 10b - Elenco vie e relative zone
- Comunicazione Direzione Regionale delle Entrate del 11/11/2014
- Delibera Giunta Comunale n. 52 del 2019 in estratto circa l'applicazione delle aliquote IMU
- Tabella di calcolo del canone agevolato
(La presente tabella di calcolo nella forma grafica e nella sua struttura di base è stata gentilmente concessa dal Comune di Moncalieri, che si ringrazia vivamente)
- Sei proprio convinto che il canone libero sia sempre più conveniente del canone agevolato?
Prima di darti una risposta affrettata, verifica, utilizzando la tabella di calcolo e raffronto, che segue, e poii confrontati ancora con il tuo professionista di fiducia (avvocato, commercialista, associazione dei proprietari o degli inquilini, ecc.) in generale e anche in relazione alle eventuali detrazioni d'imposta di cui già benefici in sede di Dichiarazione dei redditi:
Tabella di calcolo del 'netto in tasca' (consente di verificare in via di prima approssimazione se il canone agevolato, di solito inferiore al canone libero di mercato, sia comunque conveniente, al netto delle sottrazioni delle voci di spesa, fiscali in primis, rispetto al canone libero, anch'esso considerato al netto delle voci di spesa)
Per gli utenti di "App Municipium" cliccare la graffetta in alto a destra per aprire l'allegato