Dichiarazione TARI
Settore Finanziario - Ufficio Tributi
Responsabile del Procedimento recapito telefonico e indirizzo di posta elettronica istituzionale
Dott.ssa Fiammetta Taddei - tel. 0118228027 - fiammetta.taddei@comune.sanmaurotorinese.to.it
Dirigente Responsabile
Dott.ssa Sabrina Erta
Descrizione del procedimento e riferimenti normativi
Il cittadino che per vari motivi inizia, varia o cessa l’occupazione di un immobile deve presentare entro 30 giorni dal verificarsi del fatto la dichiarazione di iscrizione, variazione o cessazione all’ufficio tributi utilizzando il modello predisposto dal Comune e messo a disposizione degli utenti.
La dichiarazione deve essere presentata:
- per le utenze domestiche dall’intestatario della scheda di famiglia nel caso di residenti e nel caso di non residenti dall’occupante a qualsiasi titolo;
- per le utenze non domestiche dal soggetto legalmente responsabile dell’attività che in esse si svolge.
La dichiarazione relativa alle utenze domestiche deve contenere i dati identificativi del dichiarante, l’ubicazione, la superficie e i dati catastali dell’immobile, la data in cui ha avuto inizio l’occupazione o la conduzione, o in cui è intervenuta la variazione o cessazione.
La dichiarazione relativa alle utenze non domestiche deve contenere i dati identificativi del soggetto passivo (denominazione, codice fiscale , partita IVA, codice ATECO dell’attività, sede legale), i dati identificativi del legale rappresentante o responsabile, l’ubicazione, la superficie, la destinazione d’uso e i dati catastali dei locali e delle aree, l’indicazione del proprietario se diverso dal denunciante, la data in cui ha avuto inizio l’occupazione o la conduzione, o in cui è intervenuta la variazione o cessazione.
Termine per l'adozione del provvedimento finale
30 giorni dall'Istanza.
I benefici riconosciuti hanno decorrenza secondo quanto indicato dai Regolamenti comunali e norme fiscali.
Soggetto cui è attribuito, in caso di inerzia del dirigente responsabile, il potere sostitutivo di adozione del provvedimento finale, modalità per attivare tale potere
Segretario Generale Dott.ssa Laura Fasano - Telefono 0118228019 - mail: laura.fasano@comune.sanmaurotorinese.to.it
Il potere di intervento sostitutivo viene attivato rivolgendo richiesta scritta da inoltrarsi all’indirizzo di posta elettronica sopra riportato.
Tale mail (e numero di telefono) è da utilizzare solo nel caso in cui non si sia ricevuta risposta scritta entro 30 giorni dalla mail del Responsabile del servizio interessato.
Atti e documenti da allegare all'istanza, modulistica e fac-simile di autocertificazioni
L'istanza presentata in carta semplice può essere consegnata direttamente agli uffici comunali o spedita per posta tramite raccomandata con avviso di ricevimento A.R, o tramite fax, o inviata in via telematica con posta certificata. In caso di spedizione fa fede la data risultante dal timbro postale o del rapporto di ricevimento in caso di invio a mezzo fax o la data di ricezione della pec.
L'istanza deve essere regolarmente sottoscritta dal dichiarante. Nell’ipotesi di invio tramite PEC l'istanza deve essere sottoscritta anche con firma digitale.
Ufficio competente
Ufficio Tributi
Orari di apertura al pubblico: martedi - giovedi - venerdi: 08.30/12.30 Pomeriggio chiuso
e-mail: tributi.tarsu.ici@comune.sanmaurotorinese.to.it (per comunicazioni relative a TARSU, ICI ed IMU);
e-mail: tributi.pubblicita.affissioni.tosap@comune.sanmaurotorinese.to.it (per comunicazioni relative a Imposta di Pubblicità, Diritti sulle Pubbliche Affissioni e Tassa Occupazione Suolo Pubblico)
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale riconosciuti dalla legge a favore dell'interessato
Il ricorso è proponibile entro 60 giorni dalla data della notifica dell’atto, alla Commissione Tributaria Provinciale di Torino (Strada Antica di Collegno, n. 259 - Torino), secondo le modalità previste dell'art. 20 del D.Lgs N. 546 del 31/12/1992
- mediante notifica direttamente a quest'Ufficio, ai sensi degli artt.137 e seguenti del c.p.c.
- a mezzo del servizio postale, con spedizione del ricorso in plico senza busta con raccomandata A/R, indirizzata all'ufficio tributi.
A pena di inammissibilità, entro 30 giorni deve essere effettuata la costituzione in giudizio, mediante il deposito dell'originale ricorso, con la prova della notificazione, alla Commissione adita.
Se l'ammontare del maggiore tributo liquidato, al netto degli interessi e delle eventuali sanzioni, è eguale o superiore € 2.582,28= è necessaria l'assistenza di un difensore abilitato.
Le istruzioni sopra impartite per i ricorsi non sostituiscono la consultazione del D.Lgs. 546/92, la mancata osservazione delle disposizioni di Legge in materia potrebbe comportare l'inammissibilità del ricorso.