Interventi da eseguire in terreni sottoposti a vincolo per scopi idrogeologici
Settore Pianificazione e Gestione del Territorio
Responsabile del Procedimento
Ing. Matteo Tricarico - matteo.tricarico@comune.sanmaurotorinese.to.it
Dirigente responsabile
Descrizione del procedimento e riferimenti normativi
Autorizzazione per interventi da eseguire in terreni sottoposti a vincolo per scopi idrogeologici. Gli interventi e le attività, che comportano modificazione e/o trasformazione d'uso del suolo da eseguirsi su aree, sottoposte a vincolo per scopi idrogeologici., non superiori a cinquemila metri quadrati o per volumi di scavo non superiori a duemilacinquecento metri cubi sono subordinati all’ottenimento di apposita Autorizzazione.
Tale autorizzazione concerne esclusivamente la verifica della compatibilita' tra l'equilibrio idrogeologico del territorio e gli effetti conseguenti alla realizzazione dell'intervento in progetto, e non si riferisce agli aspetti connessi con la corretta funzionalita' degli interventi, ne' all'adozione dei provvedimenti tecnici di sicurezza per la pubblica e privata incolumita'.
La validità temporale dell’autorizzazione è fissata con il provvedimento autorizzativo
Normativa di riferimento :
- R.D.L. 30 dicembre 1923, n. 3267
- Art. 2 Legge Regionale 9 agosto 1989, n. 45 «Nuove norme per gli interventi da eseguire in terreni sottoposti a vincolo per scopi idrogeologici – Abrogazione della L.R. 12 agosto 1981, n. 27»
- Deliberazione G.R. del 3 ottobre 1989, n. 112- 31886 -LR. 9 agosto 1989, n. 45 «Nuove norme per gli interventi da eseguire in terreni sottoposti a vincolo per scopi idrogeologici – Abrogazione della L.R. 12 agosto 1981, n. 27» Definizione della documentazione (art. 7) (Pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte N. 46 del 15 novembre 1989
Termine per l'adozione del provvedimento finale
Sessanta giorni dalla presentazione della relativa domanda.
Trascorso inutilmente detto termine l'interessato puo' rivolgersi al Presidente della Giunta Regionale, che provvede a sollecitare il Comune fissando il termine entro cui deve pronunciarsi. Trascorso tale termine il Presidente della Giunta Regionale avoca a se' l'emissione dell'autorizzazione, che rilascia secondo le modalita' previste al comma 4 dell’art. 2 della L.R. n° 45/1989.
Soggetto cui e’ attribuito, in caso di inerzia del dirigente responsabile, il potere sostitutivo di adozione del provvedimento finale, modalità per attivare tale potere
In caso di mancato rilascio dell’Autorizzazione nel termine previsto, l’interessato puo' rivolgersi al soggetto cui e’attribuito, in caso di inerzia del dirigente responsabile, il potere sostitutivo di adozione del provvedimento finale ai sensi dell’art. 2, omma 9-bis della legge n.241/1990 , affinchè entro un termine pari alla meta' di quello originariamente previsto, concluda il procedimento attraverso le strutture competenti o con la nomina di un commissario.
Il soggetto cui è attribuito il potere sostitutivo è il Segretario Generale Dott. Gerardo Birolo - Telefono 0118228019 - mail: gerardo.birolo@comune.sanmaurotorinese.to.it
Il potere di intervento sostitutivo viene attivato rivolgendo richiesta scritta da inoltrarsi all’indirizzo di posta elettronica sopra riportato.
Atti e documenti da allegare all'istanza, modulistica e fac-simile di autocertificazioni
Occorre presentare domanda in bollo corredata dalla documentazione, in duplice copia, indicata nella Deliberazione della Giunta Regionale 3 ottobre 1989, n. 112- 31886 (pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte N. 46 del 15 novembre 1989) ossia:
- progetto esecutivo in scala adeguata degli interventi che s’intendono realizzare, redatto in conformità alle disposizioni del D.M. 11 marzo 1988;
- relazione tecnica illustrante la compatibilità dell’intervento con la situazione idrogeologica locale. Quando l’intervento interessa, anche parzialmente, superfici boscate, deve essere descritto il tipo di soprassuolo forestale e indicato il numero approssimativo delle piante da abbattere per realizzare l’intervento. Le superfici boscate interessate dall’intervento devono essere riportate in planimetria;
- esclusi i casi di esenzione previsti dall’art. 9, comma quarto, della L.R. n. 45/1989, deve essere presentato il progetto di rimboschimento, oppure nella domanda deve essere precisato che l’interessato s’impegna a versare il corrispettivo del costo, maggiorato del 20’% (art. 9, comma terzo).
Nota: gli uffici istruttori hanno facoltà di richiedere la presentazione di una relazione geologica tecnica in tutti i casi in cui lo consigli l’importanza dell’intervento previsto e/o la sua ubicazione in zone potenzialmente instabili o soggette ad alluvione. La relazione geologica è obbligatoria quando l’intervento si sviluppi, anche parzialmente, su aree definite dissestate o in condizioni di rischio idrogeologico dagli strumenti urbanistici comunali.
Ogni cittadino può richiedere l’Autorizzazione utilizzando lo specifico Modulo disponibile presso la Segreteria Amministrativa dei Servizi Edilizia e Urbanistica del Settore pianificazione e gestione del territorio – Via Martiri della Libertà n. 150, 2° Piano - e scaricabile dal sito web istituzionale del Comune www.comune.sanmaurotorinese.to.it alla voce "Modulistica".
Ufficio competente
Sezione Edilizia - del Settore Pianificazione e Gestione del Territorio Via Martiri della Libertà 150, 2° Piano
Orario di apertura al pubblico: mercoledì e venerdi dalle ore 08.30 alle 12.30
e-mail: edilizia@comune.sanmaurotorinese.to.it
Fax n. 011/8228001 - Tel. 011/8228003 Geom. Valter Casalegno; Tel. 011/8228060 Arch. Alessandra Pregno.
Pec: settore.tecnico@cert.comune.sanmaurotorinese.to.it
La domanda per il rilascio del Permesso di Costruire può essere presentata all'Ufficio Protocollo della Segreteria Generale Via Martiri della Libertà 150, 1° Piano.
Orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 08.30 alle 12.30; lunedì e mercoledì dalle 16.00 alle 18.00.
La trasmissione di documentazione per via telematica deve essere invece effettuata, tramite PEC:
settore.tecnico@cert.comune.sanmaurotorinese.to.it
Costi e modalità per effettuare i pagamenti
- 1 marca da bollo da euro 16,00 al momento della presentazione della richiesta
- marca da bollo 16,00 euro (da apporre sull’autorizzazione)
- da un minimo di euro 60,00 ad un massimo di euro 516,00 per diritti di segreteria, calcolati dagli Uffici secondo il tipo d’intervento, da pagarsi al momento del ritiro del presso da pagarsi al momento del ritiro presso la Segreteria dei Servizi Edilizia e Urbanistica del Settore pianificazione e gestione del territorio.
- I soggetti privati, singoli od associati, titolari delle autorizzazioni, sono tenuti al versamento, prima dell’inizio dei lavori di un deposito cauzionale proporzionale a euro 2.000,00 per ogni ettaro di terreno interessato dalla modificazione o dalla trasformazione, e comunque non inferiore a euro 1.000,00, a garanzia della corretta esecuzione delle opere autorizzate. L’ammontare della cauzione e’ stabilito nel provvedimento autorizzativo.
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale riconosciuti dalla legge a favore dell'interessato
In caso di diniego espresso al rilascio dell’Autorizzazione da parte del Comune, l’interessato puo' presentare ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte, entro 60 gg. oppure Ricorso straordinario al Capo dello stato entro 120 gg.