PEBA: Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche
Il PEBA (acronimo di Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche) è uno strumento di pianificazione e gestione che censisce le barriere architettoniche presenti sul territorio, individua i livelli di criticità e propone soluzioni, in modo da agevolare gli interventi di adeguamento per arrivare a una soglia ottimale di fruibilità degli spazi e degli edifici pubblici.
Accanto a una visione tradizionale del PEBA, aderente allo spirito della normativa che lo istituisce (articolo 32, comma 21, della legge n. 41 del 1986, integrato successivamente con l’articolo 24, comma 9, della legge 104 del 1992), è opportuno affiancare un approccio all'accessibilità dei servizi pubblici e della città inteso in modo più ampio, con l'obiettivo di eliminare non solo le barriere fisiche, ma anche introdurre pratiche e strumenti che rendano universale e inclusivo l'utilizzo dei servizi della pubblica amministrazione.
Questo indirizzo rientra nella volontà di contribuire al raggiungimento degli obiettivi del punto 11 dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite “Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili”.
Cos'è il PEBA?
Il PEBA si configura quale strumento di pianificazione e programmazione degli interventi per il soddisfacimento di esigenze di mobilità urbana e accessibilità alle funzioni pubbliche e di interesse pubblico, mediante le seguenti attività:
- individuazione del perimetro di intervento, delle strutture pubbliche comunali e degli ostacoli esistenti per la mobilità urbana
- censimento delle barriere architettoniche presenti
- individuazione delle modalità di adeguamento e superamento delle barriere censite
- valutazione dei costi per la realizzazione degli interventi
- programmazione delle priorità d'intervento, in coordinamento con i piani di governo del territorio e di settore
- coordinamento e interazione con l’insieme degli interventi, pubblici e privati, sull’ambiente urbano
- coerenza e coordinamento con le disposizioni del Regolamento Edilizio
- utilizzo di “linee guida”, predisposte da soggetti qualificati, istituzionali e non, per la corretta realizzazione degli interventi, funzionali all’eliminazione/superamento delle barriere architettoniche.
Nella sua prima stesura, il PEBA approfondisce in particolare la mobilità pedonale, con l'obiettivo di favorire l'autonomia delle persone e contemporanemente promuovere e privilegiare un'utenza pedonale della città. Il miglioramento della mobilità passa attraverso l'eliminazione di tutti gli elementi che limitano, vincolano o ostacolano l'autonomia e la possibilità di muoversi nello spazio urbano di una persona. In particolare:
- Barriere architettoniche - sono quegli ostacoli fisici che sono fonte di disagio per la mobilità di chiunque e in particolare di coloro che, per qualsiasi causa, hanno una capacità motoria ridotta o impedita sia in forma permanente che temporanea.
- Barriere sensoriali - sono l'assenza di accorgimento e segnalazione che permettono l'orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo per chiunque e in particolare per i non vedenti e per gli ipovedenti.
Modalità di redazione del Piano
Dal punto di vista organizzativo, la redazione del Piano è articolata in fasi successive, individuate in base agli ambiti urbani di intervento.
Il primo ambito riguarda:
- Centro storico: perimetro da via Costituzione - via Alfieri / Canale di derivazione AEM - piazzale Europa (sino all'altezza di via Superga) - via Martiri della Libertà - edificio comunale ed edifici attigui - via Casale
- Centro sportivo: Piazza Gramsci, scuola Galante Garrone, piscina ed edifici comunali
- Biblioteca: Piazza Orsara di Puglia, comando di Polizia Locale, Biblioteca Civica Germana Bocca, Giardino Franzoj
- Pragranda: Scuola Secondaria Inferiore Carlo Alberto Dalla Chiesa, Palestra e Ludoteca, Parco Pragranda
Il secondo ambito è su scala più vasta e corrispondente alla restante parte del tessuto urbano consolidato, esterna alle zone individuate.
Percorso di approvazione del PEBA
La redazione del PEBA è affidata a uno staff tecnico, coordinato dal Settore Tecnico del Comune, in collaborazione con il Tavolo PEBA, un organismo che raccoglie cittadini, associazioni, scuole, forze politiche, con l'obiettivo di garantire il confronto e il contributo di tutti i portatori di interesse nei confronti del Piano.
Le fasi di redazione del Piano sono individuate in:
- individuazione del perimetro di analisi
- censimento delle barriere architettoniche e dello stato di fatto
- progettazione degli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche, soluzioni tipo e linee guida
- programmazione degli interventi
- redazione di prescrizioni normative per adeguare piani e regolamenti
Tutte le fasi sono caratterizzate da un confronto con il Tavolo PEBA e supportate da azioni di comunicazione e partecipazione dei portatori di interesse.
Riferimenti e agenda
Con Delibera di Giunta Comunale n° 30/2023 del 22/02/2023 il Comune di San Mauro Torinese ha istituito il Tavolo PEBA.
Con Delibera di Giunta Comunale n° 105/2023 del 12/07/2023 il Comune di San Mauro Torinese ha aderito all'avviso della Regione Piemonte per il finanziamento del PEBA impegnandosi all'approvazione del piano entro il 31/12/2024.
Con protocollo n° 0038878 del 30/10/2023 il Comune di San Mauro Torinese ha ricevuto conferma dell'assegnazione delle risorse da parte di Regione Piemonte.
Con Determina del Responsabile del Servizio n° 181/2024 del 05/03/2024 si è provveduto all’affidamento dell'incarico per la redazione del piano.
Il giorno 11/3/2024 si è svolto il primo incontro partecipato con le associazioni, i cittadini e le forze politiche componenti il Tavolo PEBA per avviare la fase condivisa dell’analisi dello stato di fatto e incontrare le professioniste incaricate e lo staff tecnico.
Il giorno 9/7/2024 si è svolto il secondo incontro partecipato con le associazioni, i cittadini e le forze politiche componenti il Tavolo PEBA di presentazione dell'analisi preliminare svolta dalle professioniste incaricate.
Il 9/8/2024 è stato pubblicato il questionario PEBA per la raccolta di segnalazioni dei cittadini. La raccolta delle segnalazioni è terminata il 22 settembre 2024.
Il giorno 10/9/2024 è stato effettuato il sopralluogo sul territorio con i componenti del Tavolo PEBA e le professioniste incaricate.