Edifici di interesse storico
La Chiesa di Santa Maria di Pulcherada
Foto di B.Daverio
La storia di San Mauro T.se si intreccia con quella dell'Abbazia della Pulcherada, importante monumento medioevale di cui in questi anni è stato avviato il restauro.
I primi documenti in cui si trovano notizie della Pulcherada sono precedenti all'anno mille d.C. (anno 991).
L'insediamento religioso di Pulchra Rada ('bella spiaggia, bel porto'), oggi denominato Chiesa di Santa Maria di Pulcherada, rappresentò il primo nucleo del centro abitato su cui nel corso degli anni si sviluppò San Mauro Torinese.
Altre Info
Storia Della chiesa di Santa Maria di Pulcherada
Cattedrali del Piemonte e Valle d'Aosta
Il Castello di Sambuy
Il Castello di Sambuy, situato all'interno dell'omonima tenuta, è costituito da un edificio principale a pianta rettangolare risalente al XIII secolo e da altri di minore altezza; rimarchevoli il parco, un pregevole giardino all'italiana con alberi secolari e l'aranciera, curiosa costruzione neogotica attribuita a Pelagio Pelagi.
La Torre di Moncanino
La Torre di Moncanino, situata sulla collina omonima, viene progettata dall'architetto Alessandro Antonelli e costruita nel 1857: in stile neogotico, ha un'altezza di 52 metri.
La torre ha un'architettura alquanto stravagante sulla quale si aprono finestre a sesto acuto, bifore, trifore e balconate; ha sette lati, è completamente costruita in mattoni [...] E' sormontata da un angelo metallico che indica la direzione del vento [da Wikipedia].
Trattasi di un'opera unica nel suo genere, posta in posizione altamente visibile sul crinale della collina che separa il centro storico di San Mauro dalla valle di Rivodora.
Villa Soley
Villa Soley sorge accanto alla Torre di Moncanino ed è una elegante costruzione neoclassica risalente al 1830, il cui interno è decorato con stucchi ed affreschi del pittore torinese Francesco Gonin, risalenti al 1871.
La Chiesa di San Rocco
Foto di B.Daverio
La Chiesa di San Rocco, situata sulla statale Torino-Casale, nei pressi del Ponte sul Po, un tempo fu luogo di culto della Confraternita dello Spirito Santo. L'attuale Chiesa fu costruita tra il 1728 ed il 1731 da Carlo Antonio Castelli.
Il campanile è del 1760, mentre la facciata risale al 1781. Dopo lo scioglimento della Confraternita , la chiesa trascorre un periodo di degrado; solo nel 1978 viene restaurata con il contributo dei parrochiani ed è' tutt'oggi utilizzata per la messa feriale.
Il Ponte Vittorio Emanuele III (Ponte Vecchio)
Il Ponte Vittorio Emanuele III di San Mauro, meglio conosciuto come "Ponte Vecchio", è l'ultimo ponte in muratura presente nel tratto iniziale del fiume Po, in quanto il suo "gemello" Ponte di Chivasso è stato distrutto dall'alluvione del 1994. Fu inaugurato l' 8 settembre 1912, diventando ben presto uno dei simboli della Città, nonchè importante via di comunicazione da una sponda all'altra del fiume.
Il "Ponte Vecchio", rivestito in mattoni, è lungo 257 metri, largo 8 ed è formato da 8 arcate che distano 20 metri l'una dall'altra.
Il Ponte fu costruito, inizialmente, per collegare la zona Bertolla, sulla sponda sinistra, con il centro della Città.
In seguito alla costruzione del cosiddetto "Ponte Nuovo", (intitolato dall'Amministrazione di S. Mauro T.se nel 2001 "Ponte XI Settembre"), il Ponte Vittorio Emanuele III ha perso la sua funzione primaria di via di collegamento delle due sponde del Po ed è diventato, in parte, un' area pedonale molto frequentata, spesso meta di passeggiate e location di importanti manifestazioni.
Nell'ambito di un prestigioso Progetto in occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia, al "Ponte Vecchio" di San Mauro è stato assegnato il riconoscimento di "Meraviglia Italiana".